Anche quest'anno, come avviene ormai regolarmente dal 2006, è in programma  una due giorni scientifica organizzata dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università del Molise. Si affronteranno infatti argomenti e temi legati alla Diagnostica per Immagini in Oncologia. Così come nei precedenti appuntamenti, responsabile scientifico dell’evento il Prof. Luca Brunese.

Dopo il fegato, il pancreas, il polmone ed il rene dunque, da domani 6 novembre a partire dalle ore 14.30 e sino a sabato 7, presso l’Aula Ippocrate della Facoltà medica dell’Ateneo molisano, in località Tappino a Campobasso, si discuterà di patologie legate al cancro della prostata e della vescica. La significativa partecipazione di esperti, professionisti, specialisti ed accademici rappresenta la conferma del grande interesse dei radiologi nel campo della Diagnostica per Immagini in Oncologia che configura oggi, senza dubbio, uno dei principali campi di applicazione e di studio per il radiologo.

In particolare, le neoplasie della prostata rivestono nella società moderna un problema sempre più sentito in quanto l’aumento della sopravvivenza della popolazione ne ha determinato una diffusione sempre maggiore. Tuttavia, l’approccio terapeutico a questo tumore non è più obbligatoriamente chirurgico; oggi le possibilità di terapie non chirurgiche, come la radioterapia o la terapia farmacologica hanno ampliato le opzioni di trattamento e le possibilità di cura. Gli interventi dei relatori porranno infatti l’attenzione sia sulle problematiche cliniche con l’inquadramento del paziente attraverso elementi clinici e di laboratorio sia sulla scelta del trattamento più idoneo, con una attenta analisi fatta caso per caso, valutandone tutte le potenzialità, le possibilità e l’efficacia delle cure.

Le neoplasie della vescica sono anch’esse molto comuni e sarà data stretta rilevanza alla parte clinica con la possibilità della diagnostica per immagini in modo da delineare uno specifico iter diagnostico da utilizzare per il corretto inquadramento del paziente e per una ottimale programmazione terapeutica.

Il simposio, patrocinato dalla Società Italiana di Radiologia Medica (SIRM), si aprirà con gli indirizzi augurali e di benvenuto del Magnifico Rettore, prof. Giovanni Cannata, del Preside della Facoltà di Medicina, prof. Giovannangelo Oriani, del Responsabile della Scuola di Formazione Continua in Medicina, prof. Nicola Ferrara, e dei vertici locali e nazionali della SIRM, tra cui il Presidente Eletto, il prof. Antonio Rotondo.