Dopo il successo dello scorso anno, tornano a Larino le Olimpiadi della lingua italiana.

L’evento, organizzato e fortemente voluto dall'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “F. D'Ovidio” di Larino, in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise, sotto il patrocinio del Comune di Larino e della Regione Molise, con il supporto tecnologico della Società Molise Dati e la collaborazione del gruppo GISCEL Molise (formato da docenti di scuola e universitari attivi nel campo dell’Educazione Linguistica e legato alla Società di Linguistica Italiana) nonchè di docenti di diverse Università italiane e straniere, rappresenta una competizione davvero unica nel suo genere, nata per la prima volta lo scorso anno in Molise da un’idea della prof. Giuliana Fiorentino, Direttore del CLA dell’ateneo molisano e di un comitato scientifico formato da illustri docenti dell’ambito scolastico e universitario.

Dopo lo svolgimento delle prove eliminatorie, tenutesi lo scorso 30 aprile e che hanno visto confrontarsi scuole provenienti da buona parte dell’Italia, sabato 16 maggio, presso il Cinema Teatro “Risorgimento” di Larino si svolgeranno, a partire dalle ore 10  prima  le semifinali e poi le finalissime.

Le Olimpiadi della lingua italiana intendono rilanciare, in maniera anche giocosa,  l'importanza della riflessione sulla lingua in tutti gli ordini della scuola. L'iniziativa vuole inoltre richiamare l'attenzione non solo sulla rilevanza della conoscenza della grammatica, per un uso corretto della lingua e di un potenziamento delle competenze di lettura, ma anche sul suo statuto di sapere di per sé formativo e in grado di sviluppare e affinare la capacità di analisi e di risoluzione dei problemi. 

Le novità fondamentali della manifestazione rispetto all’edizione dello scorso anno riguardano essenzialmente i numeri: una sfida difficile, logisticamente parlando, per il comune di Larino che dovrà garantire la ricettività a studenti e docenti provenienti da altre regioni d’Italia, come la Sicilia, il Piemonte, la Puglia, il Trentino Alto-Adige.  La manifestazione è aperta alle classi terminali delle scuole primarie, secondarie di primo grado e agli studenti del secondo anno delle secondarie di secondo grado che hanno superato le prove eliminatorie. Trenta le scuole che si disputeranno le semifinali con inizio alle ore 10: le prove previste saranno test di circa 50-70 item a risposta multipla. A coloro i quali riusciranno a passare il turno e gareggiare per le attesissime finali, previste per le ore 16, saranno presentati quesiti su maxischermo e alle squadre partecipanti verrà chiesto di rispondere oralmente via via che la domanda verrà proposta. Tre le  aree della grammatica che verranno indagate: morfologia, sintassi e morfologia lessicale (formazione delle parole).

Le finalissime si apriranno con i saluti del Magnifico Rettore l’Università degli Studi del  Molise, prof. Giovanni Cannata,  il Dirigente scolastico dell’Istituto “D’Ovidio”, dott. P. Antonio Santella, il Direttore del Centro Linguistico d’Ateneo dell’Università degli Studi del Molise, prof.ssa Giuliana Fiorentino, a cui seguiranno quelli delle autorità civili.

Previste invece alle ore 19 la proclamazione e premiazione dei vincitori della “medaglia d’oro” della lingua italiana rispettivamente delle scuole elementari, medie e superiori.