Le elezioni presidenziali francesi del 23 aprile, primo turno e 6 maggio 2007, ballottaggio, hanno rappresentato un evento politico di estremo interesse e rilevanza, soprattutto per tre ordini di motivazioni: in primo luogo, per capire la personalità del futuro Presidente, la sua abilità d’imporre nell’agenda politica i temi per lui più importanti e, pertanto, la sua capacità di strutturare il voto dei cittadini francesi ed influenzare il dibattito politico europeo; in secondo luogo, per analizzare e valutare il rendimento complessivo dell’attuale sistema politico francese ad ormai 50 anni dalla sua costituzione.

Un particolare approfondimento, in terza analisi, anche sulla legge elettorale maggioritaria a doppio turno, il mantenimento di un sistema d’alternanza e l’evoluzione dell’istituzione semi-presidenziale.

La discussione ed il confronto proseguirà infine, in chiave comparata, per trarre dall’esperienza francese, a partire da quest’ultima competizione elettorale, alcune «lezioni» per l’Italia e per il nostro sistema politico.

A discutere su questi temi il seminario di domani, venerdì 18 maggio 2007, a partire dalle ore 14.30 dal titolo “ Le President Sarkozy - Il voto in Francia e alcune riflessioni sull’Italia”.

Cornice dell’evento l’Aula C di Palazzo Orlando in Via De Gasperi a Isernia, sede del Corso di Laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali dell’Università del Molise.

Un incontro che vede la presenza di diversi accademici, studiosi e esperti di politica internazionale dall’alto profilo scientifico e culturale e che si aprirà con gli indirizzi augurali del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Prof. Giovanni Cannata e delle Autorità accademiche