L'esame di stato per l'abilitazione alla professione di Biologo è diventata una realtà anche nel Molise.

Infatti, oggi, venerdì, 12 gennaio 2007, presso l'Università del Molise, otterranno l'abilitazione alla professione i primi Biologi.  Professionisti dunque, che, dal punto di vista formativo e professionale, sono stati completamente formati in Regione.

Per l'Ateneo molisano é un ulteriore traguardo nell'ambito dell'arricchimento dell'offerta formativa e testimonia, ancora una volta, come sia istituzione fondamentale nel garantire ed accrescere continuamente le prospettive di sviluppo del Molise.

Frutto della riforma universitaria, il Corso di Laurea di I livello in Scienze e Tecnologie Biologiche è stato attivato nell'anno accademico 2000/2001, ed ha riscontrato sempre maggiore interesse sia nei giovani molisani, non più costretti a trasferirsi nelle vicine città di Napoli e Roma per poter conseguire tale Laurea, sia, ed in modo superiore alle aspettative, nei giovani delle regioni limitrofe.

Nel corso degli anni si è infatti registrato un considerevole aumento del numero di studenti extraregionali, in prevalenza campani, laziali e pugliesi, molti dei quali si sono di buon grado trasferiti ad Isernia. Il successo è comprovato dal numero di immatricolati al I anno che gradualmente  sono passati dai 18 del 2000/2001 agli attuali 120 dell'anno accademico 2006/2007.

Tra i fattori che hanno contribuito a questo incremento dell'interesse nei confronti di tale corso di laurea, c'è l'attivazione nel 2004 del corso di Laurea di II livello, in cui sono state previste materie atte a completare quella che è la preparazione del Biologo, sia per un suo impiego nella ricerca scientifica, che per un eventuale sbocco lavorativo in laboratori di tipo clinico-analitico.

C'è da rilevare che tra i primi 6 laureati di II livello (titolo conseguito lo scorso luglio) ben 3 sono risultati vincitori di dottorati di ricerca presso il Dipartimento Scienze e Tecnologie per l’Ambiente ed il Territorio dell'Università del Molise, a conferma della capacità dell'Ateneo di offrire ai giovani della nostra Regione un percorso formativo completo, fino ai più alti livelli post-laurea.