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La forma del CV

Abbiamo detto che il CV è uno spot da 20 secondi, quindi, indipendentemente dal contenuto del messaggio, se la sua qualità formale lascia a desiderare, il contenuto stesso ne sarà pregiudicato.
Il CV deve dunque essere funzionale ad una lettura veloce: chiaro, snello e piacevole.
Un curriculum efficace nella forma dovrà essere:

A. Corretto
Non ci devono essere errori ortografici o imprecisioni nelle informazioni personali; talvolta si possono commettere errori soprattutto nell’ortografia delle parole straniere. L'unico modo di evitare errori è di rileggere il CV più volte e farlo anche rileggere ad altri.

B. Vivace
È importante vivacizzare il testo con le soluzioni grafiche disponibili; il layout del documento è molto importante: bisogna evidenziare le informazioni che si ritengono più importanti per la posizione per cui ci si candida, così da concentrare subito su queste l’attenzione del selezionatore.

C. Breve
Il curriculum non deve essere molto lungo; per chi non ha serie esperienze di lavoro deve stare in una pagina e comunque mai deve superare le due.

D. Diretto
Non usate toni troppo sussiegosi e deferenti, ma siate diretti.