Giovedì 22 aprile 2010 ore 9.30

Aula 200 posti “A. Genovesi” II Edificio Polifunzionale

via F. De Sanctis Campobasso

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Il fenomeno migratorio, che ha percorso la storia della società italiana nel corso degli ultimi quarant’anni, ha determinato e sta determinando, un significativo mutamento della fisionomia culturale e sociale del nostro Paese. Infatti da una condizione tradizionale di emigrazione, sta progressivamente assumendo le caratteristiche di un contesto di immigrazione.

Ed ecco dunque che in una società in cui sono presenti più culture e comunità, è auspicabile che esse convivano nel reciproco rispetto senza che vi sia un’assimilazione al gruppo o alla cultura dominante: il multiculturalismo assume così implicazioni importanti per la vita quotidiana degli individui, che nelle società contemporanee sono chiamati ad elaborare strategie efficaci per confrontarsi con “l’altro” e ad individuare strumenti utili per la gestione delle differenze culturali, religiose ed etniche.

La realtà scolastica è sicuramente il luogo in cui educare a certe esigenze di integrazione e così bisogna ripensare il modo stesso di fare formazione.

La giornata di studio “Le nuove frontiere dell’educazione in una società multietnica e multiculturale” che si terrà giovedì 22 aprile 2010, alle ore 9.30 presso l’Aula 200 posti intitolata a “A. Genovesi” del II edificio polifunzionale in via De Sanctis a Campobasso, vuole essere non solo l’occasione per affermare tali necessità, ma anche rappresentare un momento di riflessione sulle tematiche interculturali e sulle dinamiche che accompagnano i processi di cambiamento che caratterizzano il nostro Paese.

Tale riflessione pedagogica, attraverso l’ausilio delle scienze sociali e dei contributi di chi opera quotidianamente e concretamente in ambito educativo, intende affrontare alcuni nodi centrali della nuova realtà multietnica e multiculturale, nel tentativo di fornire risposte concrete e adeguate ai bisogni di integrazione e di convivenza civile e, al tempo stesso, promuovere l’avvicinamento delle culture.

Il convegno si aprirà con gli indirizzi augurali del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Prof. Giovanni Cannata e delle Autorità istituzionali e proseguirà con interventi e relazioni di esperti e accademici dell’Ateneo molisano e di altre università del territorio nazionale.

La sessione pomeridiana porrà l’attenzione sugli aspetti legati alle problematiche dell’integrazione degli studenti stranieri nella realtà molisana e sul rapporto Chiesa-educazione, con il contributo particolare dell’Arcivescovo della Diocesi di Campobasso-Bojano Giancarlo Maria Bregantini.

Coordinatore dell’incontro di studi, che costituisce un primo appuntamento di un ciclo di seminari che saranno proiettatati verso la necessità e il tentativo di fornire riposte concrete e adeguate ai bisogni di integrazione e convivenza civile, il Prof. Alberto Barausse, Direttore del Centro di Ricerca e Servizi di Ateneo, “G. A. Colozza” dell’Università del Molise.