ATENEO                         >  News  >  CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE E FIRMA PRIMO PROTOCOLLO ATTUATIVO REGIONE MOLISE E UNIVERSITÀ

Conferenza stampa di presentazione e firma primo protocollo attuativo Regione Molise e Università
21 aprile 2011 ore 10.30 Sala Giunta Regionale Via Genova Campobasso

 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 

“Conoscere per Competere”

“Per lo sviluppo del Sistema Universitario Molisano”

21 aprile 2011 ore 10.30 Sala Giunta Regionale Via Genova Campobasso

 

In occasione del seminario “Lavorare sulla conoscenza” tenutosi il giorno 6 maggio 2010, alla Cittadella dell’Economia di Campobasso, il Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Prof. Giovanni Cannata e il Presidente della Regione, Sen. Michele Iorio hanno firmato l’Accordo di programma pluriennale complessivo di collaborazione tra la Regione e l’Università per il periodo 2007-2013 denominato “Conoscere per competere”.

Il Protocollo è finalizzato a sostenere lo sviluppo del sistema universitario molisano e la realizzazione di obiettivi realmente ed immediatamente produttivi di valore aggiunto per la competitività dell’Università, quali, tra gli altri, il rafforzamento della qualità dei percorsi di didattica e ricerca, il finanziamento di infrastrutture e tecnologie innovative, l’internazionalizzazione, il diritto allo studio, ed altre linee di sviluppo.

Oggi, giovedì 21 aprile, alle ore 10.30, nella Sala della Giunta Regionale, il primo atto ufficiale.

Infatti il Magnifico Rettore Giovanni Cannata ed il Presidente Michele Iorio firmeranno, durante una conferenza stampa di presentazione, il primo Protocollo Attuativo tra Regione Molise e Università degli Studi del Molise  "Per lo Sviluppo del Sistema Universitario Molisano".

Ritengo – commenta il Rettore Prof. Giovanni Cannata - che tale intervento possa concretamente consentire all’Ateneo di sviluppare un’adeguata azione di consolidamento dei risultati raggiunti in questo particolare momento di estrema difficoltà del sistema di finanziamento delle università.

Di ciò l’Ateneo, il suo corpo docente, gli studenti e il personale sono grati alla Regione che mostra, con queste decisioni, di voler continuare a concorrere allo sviluppo dell’Università pur nelle difficoltà che contraddistinguono l’attuale situazione finanziaria del sistema universitario italiano.