Si sono aperte lunedì 12 marzo presso la Biblioteca di Ateneo dell’Università del Molise, con l’intervento del Rettore Giovanni Cannata, le attività formative del Master Internazionale sull’Integrazione delle persone anziane, disabili ed a rischio di emarginazione sociale attraverso le attività motorie ed espressive.

Il Master, cofinanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica nell’ambito dei progetti di internazionalizzazione dell’istruzione universitaria, vede l’Università del Molise al centro di un panel di prestigiose Università, tra le quali l’Universidade de Uberlandia in Brasile, l’Universidad San Antonio de Murcia in Spagna, l’Universitè de Paris V Sorbonne e l’Istituto Universitario di Scienze Motorie (IUSM) in Roma.

Il Master è incentrato sulle tecniche e le strategie di inclusione dei soggetti in condizione di fragilità personale e sociale  che vanno dalle scienze delle attività motorie ed espressive, a quelle mediche, psicopedagogiche e del servizio sociale.

Le attività formative, che prevedono anche stage e tirocini presso istituzioni scolastiche sociosanitarie ed amministrative, saranno condotte sia da docenti accademici, alcuni dei quali provenienti dalle Università partner, che da qualificati esperti delle istituzioni sociosanitarie e scolastiche molisane, a testimonianza della stretta interazione esistente tra l’Ateneo molisano e la realtà territoriale.

La platea degli studenti è composta da quasi una quarantina di laureati in scienze motorie, scienze infermieristiche, psicologia, pedagogia e scienze del servizio sociale, provenienti dal Brasile, dalla Spagna, e da varie località d’Italia e della regione Molise. Dopo una settimana di studio trascorsa a Roma presso lo IUSM, gli studenti hanno preso contatto con la realtà molisana attraverso un interessante tour del territorio tra Campobasso e Termoli, che è stato offerto loro nella giornata di domenica 11 marzo.

Il programma del Master prevede, per i prossimi mesi, ulteriori spostamenti presso strutture di servizio rieducativo, alcune delle quali già convenzionate con l’Unimol, come la Clinica Maugeri di Telese, nonché presso le Università estere partecipanti. Scopo del Master è dunque formare una figura inedita di professionista delle scienze dell’educazione e dei servizi socioassistenziali ed amministrativi, che sia capace di rilevare i bisogni dei più deboli e creare reti di servizi atti a garantire l’attuazione di politiche di inclusione.