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Corso Interattivo di Dermatologia Pediatrica
Roccavivara 9 maggio 2009

E’ Roccavivara,  nei pressi del Santuario di S. Maria del Canneto, che i professionisti della Federazione Italiana Medici Pediatri, della Società Italiana di Pediatria e della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale del Molise si riuniranno per discutere e confrontarsi, domani, sabato 9 maggio 2009 alle ore 9.00, sui più recenti sviluppi nelle diagnosi e terapie nel campo della dermatologia pediatrica. La riunione scientifica è patrocinata dalla Università degli Studi del Molise e dalla Asrem ed organizzata in collaborazione della Cattedra di malattie cutanee e veneree, rappresentata dal Prof. Giuseppe Fabrizi, docente presso la stessa Università e attualmente Presidente della Società mondiale di dermatologia pediatrica.

Saranno discusse alcune malattie della pelle importanti e frequenti nell’infanzia.La dott.ssa Maya El Hachem, primario della dermatologia dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, parlerà della pelle dei bambini come spia e cartina di tornasole di ben più importanti malattie sistemiche. Il Prof. Carlo Gelmetti, Direttore della Clinica Dermatologica dell’Università di Milano parlerà delle ultime novità in tema di ricerca e di terapia nella dermatite atopica infantile, che costituisce la malattia dermatologica più frequente, in quanto colpisce circa il 12-15% dei bambini in età scolare e che necessita spesso di un approccio di tipo multidisciplinare (dermatologo, allergologo, pediatra,psicologo, ecc.).

La prof.ssa Annalisa Patrizi, Direttore della Clinica Dermatologica dell’Università di Bologna, parlerà della gestione, spesso difficile,delle malattie cutanee più frequenti dei neonati ed infine il Prof. Giuseppe Fabrizi, dell’Università degli Studi del Molise, affronterà tutte le problematiche dermatologiche più frequenti nell’adolescente , che spesso riflettono implicazioni psicologiche assai importanti in un momento delicato della vita del giovane, quale è quello di passaggio dal periodo dell’infanzia a quello adolescenziale.L’acne giovanile o adolescenziale, che spesso nelle forme gravi deturpa il viso dei ragazzi costituisce la dermatosi più importante, in quanto la pelle grassa, untuosa, spesso maleodorante di sebo, costituisce per un giovane adolescente una limitazione, a volte notevole, nella socializzazione del ragazzo o della ragazza, che piano piano si isolano e soffrono dal punto di vista psicologico!

Questo importante simposio testimonia ancora una volta come sia di fondamentale importanza una sempre più ampia e stretta sinergia tra la medicina accademica, ospedaliera e territoriale. Consolidare e favorire e rafforzare questa unità di intenti è presupposto ineludile per garantire alla popolazione e soprattutto ai bambini un fattore decisivo di crescità culturale, di formazione e di assistenza.

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