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Presentazione della pubblicazione - L’economia del Molise


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L’economia del Molise Nel 2009 si è aggravata la fase recessiva dell’economia molisana avviatasi nell’ultimo scorcio dell’anno precedente. Le più recenti stime relative al 2009 della

Svimez e Prometeia indicano una dimi-nuzione del Pil a prezzi costanti compresa tra il 4 e il 5 per cento. La sfavorevole fase congiunturale ha riguardato tutti i settori produttivi. I consumi delle famiglie si sono ridotti; gli investimenti sono diminui-ti. Le esportazioni, valutate a prezzi correnti, sono scese ai livelli minimi dell’ultimo decennio.

La crisi ha colpito soprattutto l’industria manifatturiera con un impatto maggiore su quei comparti strutturalmente già deboli. La caduta della domanda estera ha aggravato le difficoltà dell’industria della moda che si sono estese all’intera filiera produttiva regionale. L’attività edilizia è diminuita, il numero di ore lavorate segnalato alle casse edili si è attestato sui valori minimi dell’ultimo quinquennio. Anche il terziario ha risentito delle difficoltà congiunturali.

Le condizioni del mercato del lavoro sono rapidamente peggiorate. Dopo una fase di prolungata crescita, la domanda di lavoro si è ridotta, nonostante un intenso ricorso agli ammortizzatori sociali. Il calo dell’occupazione ha interessato soprattutto i lavoratori dipendenti e quelli con contratto a termine.

Alla fine del 2009 il credito bancario è sceso al di sotto del livello di dodici mesi prima, anche al netto di alcune operazioni straordinarie che ne hanno condizionato l’andamento. La dinamica è rimasta significativamente differenziata tra il settore produttivo e le famiglie.

I prestiti concessi alle imprese sono diminuiti; al contenuto fabbisogno finanziario delle aziende, connesso alla debolezza del quadro congiunturale, si è associata la maggior prudenza adottata dalle ban-che nel valutare il merito creditizio. Il calo è stato più pronunciato per le grandi imprese. Da un approfondimento condotto è emersa la rilevanza del ruolo dei consorzi di garanzia collettiva dei fidi nel favorire l’accesso al credito delle piccole imprese.

I prestiti alle famiglie consumatrici hanno rallentato, risentendo soprattutto del protrarsi della debolezza della domanda. I nuovi mutui per l’acquisto di abitazioni hanno registrato una moderata ripresa che ha riguardato unicamente i finanziamenti a tasso indicizzato.

La qualità del credito si è significativamente deteriorata. Sulla dinamica hanno inciso le difficoltà dell’industria della moda regionale. Escludendo questo comparto, il tasso di ingresso in sofferenza, seppure in aumento, sarebbe stato in linea con quello delle altre regioni del Mezzogiorno.

L'incontro si è aperto con gli indirizzi augurali e di benvenuto del  Magnifico Rettore dell'Università degli Studi del Molise Prof.Giovanni Cannata e i saluti della Dr.ssa Laura Piccarozzi, Direttore filiale di Campobasso della Banca d'Italia.

Rapoorto - L'Economia del Molise 2009 - in pdf 


Relazione - prof. Pozzolo L'Economia del Molise 2009 - in pdf