Anche quest’anno, giunto ormai alla sua quarta edizione, al via il ciclo di seminari didattici dedicati all’Arte del fabbricare.

L’iniziativa organizzata, come di consueto, dal Prof. Agostino Catalano vede parte attiva nella  formazione la cattedra di Architettura tecnica e di Tecnologie per il recupero edilizio.

Il progetto didattico, sviluppato nell’ambito del corso di studi in Tecniche dell’Edilizia della Facoltà di Ingegneria, che in questa edizione veste un carattere internazionale, si aprirà, con gli indirizzi augurali del Magnifico Rettore Prof. Giovanni Cannata e delle Autorità accademiche e istituzionali, venerdì 23 Gennaio 2009 alle ore 9.30, cornice l'Aula Adriatico in Via Duca degli Abruzzi a Termoli.

Una giornata di studi dunque, che intende discutere e approfondire argomenti legati alla grande progettazione con l’utilizzo delle strutture, disciplina questa, che ha caratterizzato la produzione architettonica dei più importanti ingegneri come Eduardo Torroja e Peirluigi Nervi passando per Felix Candela e al più contemporaneo Santiago Calatrava.

La scelta di dedicare a Torroja la giornata internazionale di studi è dettata dalla necessità di sensibilizzare e trasferire alle nuove generazioni, e, in particolare, ai futuri ingegneri della Facoltà, gli insegnamenti del grande maestro spagnolo.

L’evento finale del ciclo di seminari sarà il I Congresso Internazionale su Evoluzione tecnologica del calcestruzzo. Tradizione, attualità,innovazione che si terrà presso la sede di Termoli nei giorni 19-20-21 febbraio.

Per l'Ateneo molisano e la Facoltà di Ingegneria questo momento di confronto internazionale, che vede accademici ed esperti provenienti da diversi Atenei italiani e spagnoli, rappresenta una ulteriore tappa che testimonia come una fattiva collaborazione tra istituzioni, mondo accademico, delle professioni, tessuto territoriale e mondo delle imprese, possa garantire e favorire il progresso economico, infrastrutturale ed edilizio della regione.

Esigenza questa che possa assicurare ed accrescere sicuramente le prospettive di sviluppo nel campo della sicurezza edilizia e della prevenzione e salvaguardia del territorio.