Tristemente e chiaramente noti sono nella nostra Regione gli effetti devastanti che un sisma può provocare su un patrimonio edilizio caratterizzato da elevata vulnerabilità. Ecco perché deve e dovrà essere sempre più alta l’attenzione sulle tematiche della mitigazione del rischio sismico e sul rafforzamento del patrimonio abitativo e infrastrutturale, in particolare da parte degli operatori del settore delle Costruzioni e dei committenti, sia pubblici che privati.
Il percorso avviato a livello nazionale dal governo e dal Dipartimento di Protezione Civile all’indomani del terremoto che ha colpito il Molise nel 2002 fortunatamente non si è arrestato e prosegue in linea con quanto tracciato nell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri emanata nel marzo 2003 che riporta i criteri generali per l’individuazione e l’aggiornamento delle zone sismiche.
La Facoltà di Ingegneria dell’Università del Molise, in linea con gli obiettivi primari del Corso di Studi in Tecniche dell’Edilizia nato, e fortemente voluto dal Rettore Cannata, per rispondere alle esigenze di formazione nel settore della sicurezza delle costruzioni e raccogliendo una serie di istanze provenienti dal mondo delle professioni, promuove per mercoledì 28 giugno 2006, un incontro sul tema: Ingegneria e Terremoti – Tecniche e Materiali Innovativi nella Progettazione Strutturale che si terrà, partire dalle ore 9.30, presso l’Aula “Adriatico” della sede di Termoli, in Via duca degliu Abruzzi, a partire dalle ore 9.30. All’incontro, che si aprirà con gli indirizzi di saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Prof. Giovanni Cannata e della Autorità accademiche della Facoltà, parteciperanno personalità di primo piano del panorama nazionale, docenti ed esperti provenienti da diversi atenei nazionali.
La giornata ha lo scopo di promuovere uno stimolante confronto e dialogo tra il mondo accademico e della ricerca nel settore dell’Ingegneria Strutturale, la Protezione Civile nazionale nel settore dell’ingegneria sismica, le Istituzioni, il tessuto sociale e il mondo imprenditoriale con particolare riferimento a quello edile. Ampliare e consolidare la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti, creare sempre nuovi spazi di reciproca interazione fornire nuovi spunti di riflessione sull’elevata esposizione di tutto il territorio nazionale e in particolare del Molise, al rischio sismico non potrà fore altro altra che ridurre tutti i terribili effetti, già tristemente vissuti.
Responsabili Scientifici del convegno il Prof. Ing. Luca Deseri e il Prof. Ing. Giovanni Fabbrocino.