Progetto dal curare al prendersi cura - "Studio di prevalenza dell'infezione da Paillomavirus e dei genotipi associati ad alto rischio oncogeno nella popolazione femminile di 18-64 anni della regione Molise". Incontro scientifico “Medicina Accademica e del Territorio nelle ricerca e prevenzione delle neoplasie della sfera genitale femminile” - Giovedì 4 dicembre 2008 ore 9.30  - Aula Ippocrate  Facoltà di Medicina e Chirurgia Località Tappino Campobasso

 

Negli ultimi 20 anni la salute delle donne è stata al centro dell’attenzione e degli sforzi di molti settori dell'area socio-sanitaria. E’ fondamentale oggi però sottolineare un assoluto assioma: La Prevenzione è presupposto per ogni Cura.

E’ indispensabile continuare a sviluppare e promuovere le iniziative e le campagne di diffusione e sensibilizzazione per una corretta prevenzione primaria e per una diagnosi precoce, ma altrettanto importante è favorire e accrescere la conoscenza sulle cure, sulle nuove indagini diagnostiche e sulle terapie innovative.

Vaccino, Pap-test, Hpv-Test sono tre strumenti di prevenzione che potrebbero contribuire a cancellare il tumore del collo dell’utero, una delle malattie oncologiche più diffuse nell’universo femminile. Ogni anno infatti, in Italia, si contano circa 3.500 nuovi casi e 1500 donne muoiono per questo tipo di cancro, che ormai ha raggiunto il secondo posto (nella fascia 15-44 anni), dopo quello al seno. Da qui la necessità di porre grande attenzione alla prevenzione.

Raggiungere l’obiettivo di garantire alla popolazione che vive su tutto il territorio strategie diagnostiche e terapeutiche sempre più mirate e abbinate ad una costante valutazione di efficacia ed efficienza è una delle priorità della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi del Molise.

In questo programma di medicina preventiva, che ha visto la Facoltà medica entrare all’interno del tessuto territoriale, si inserisce il progetto “dal curare al prendersi cura”. L’indagine epidemiologica ha visto la Cattedra di Ginecologia ed Ostetricia e quella di Igiene della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi del Molise in collaborazione con il MOLI.G.A.L (che istituzionalmente provvede alla diffusione ed informazione per quanto riguarda il miglioramento della qualità della vita) e grazie alle strutture territoriali dell’ASRE Molise, verificare, attraverso delle indagini specifiche la diffusione del papillomavirus e dei suoi sottotipi circolanti nella popolazione femminile della regione. Un percorso pilota teso a rispondere, attraverso la collaborazione di molteplici competenze, in modo sempre più opportuno e valido alle problematiche delle donne che si sottopongono al Pap-test. Un intervento preventivo rivolto a diminuire la diffusione del virus, a contrastarne gli effetti negativi sulla salute della popolazione con lo scopo di fornire informazioni puntuali e chiare sul virus, sulle modalità di trasmissione e, soprattutto, sui comportamenti da attuare per ridurne la diffusione e contrastare gli effetti negativi per la salute. I risultati dello studio concluso alla fine di agosto e effettuato su un campione di circa 300 donne che si sono sottoposte all’esame del Pap-test presso gli ambulatori pubblici di Campobasso, Termoli e Isernia, hanno mostrato una elevatissima prevalenza del virus nella popolazione femminile molisana con valori di circa il 30%; ciò vuol dire che circa un terzo delle donne di 18-64 anni residenti nella nostra regione presenta un’infezione da HPV, con punte massime nelle età più giovanili che raggiungono anche il 50% tra i 21 e i 23 anni.

Questi i temi che saranno affrontati giovedì 4 dicembre 2008, a partire dalle ore 9.30, presso l’Aula Ippocrate della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo molisano in località Tappino a Campobasso, in un incontro scientifico e divulgativo dal titolo: “Medicina Accademica e del Territorio nelle ricerca e prevenzione delle neoplasie della sfera genitale femminile”. Una occasione sia per illustrare i risultati dell’indagine epidemiologica con la presentazione di un opuscolo sulla prevenzione dell’infezione da Papillomavirus che per discutere e confrontarsi sullo stato dell’arte della ricerca e lo sviluppo delle terapie nelle neoplasie della sfera genitale femminile. Ospite d'eccezione dell'evento il Dott. Luciano Onder Vice direttore del TG2.