Il Dipartimento di Scienze Economiche, Gestionali e Sociali dell'Ateneo molisano propone con questo convegno di approfondire non solo tematiche di estrema attualità, etichettate come "la violenza negli stadi" che, soprattutto in questi ultimi tempi, hanno suscitato particolare attenzione da parte del mondo dell'informazione sportiva, della cronaca e dell'opinione pubblica, ma anche e soprattutto, sottolineare l'importanza di momenti di  confronto e dialogolo tra Mondo accademico, Istituzioni, Organi di Polizia dediti all'ordine pubblico e addetti ai lavori, come fattori fondamentali per la salvaguardia del bene comune e dell’interesse pubblico.

Il diritto sportivo conferma, così, la natura di materia interdisciplinare in quanto terreno molto spesso di conflitto di istanze e normative che attengono a momenti essenziali dell’ordinato svolgimento dei rapporti sociali tra i quali si colloca il rapporto sportivo. Appare, allora, sempre più difficile trovare un punto di equilibrio tra il libero dispiegarsi del fenomeno sportivo, che si inserisce nel quadro costituzionale della libertà dello sport e la garanzia dell’ordine pubblico che eccede in modo sempre più evidente la competenza degli operatori dell’attività sportiva.

Da qui le ragioni del convegno che vede gli indirizzi augurali e di benvenuto del Magnifico Rettore, Prof. Giovanni Cannata e l’incontro di operatori del settore, giuristi e istituzioni preposte alla cura dell’ordine pubblico.

L’Università degli Studi del Molise ha confermato ancora una volta l’interesse per tematiche di ordine sociale e pubblico dimostrando di essere attenta e sensibile a problematiche d’interazione presenti nel tessuto sociale e nel volere continuamente sviluppare, intensificare e consolidare una capillare rete di relazioni con gli organi e le autorità istituzionali.