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La ghiandola ipofisaria, situata alla base del cranio, è il più complesso centro di regolazione delle funzioni endocrine, quelle funzioni che regolano il metabolismo umano attraverso la produzione di ormoni. Una parziale o completa insufficienza della produzione e secrezione di ormoni dell’ipofisi, determina una condizione patologica definita ipopituitarismo.

Negli anni recenti numerosi progressi sono stati effettuati nel campo sia della ricerca clinica, genetica e eziologica, ma soprattutto nell’interpretazione e nel riconoscimento di quadri clinici dovuti ad alterazioni funzionali del sistema endocrino. L’utilizzo di metodiche tecnologicamente avanzate quali l’ultrasonografia e la risonanza magnetica nucleare sono diventate, oggi, indagini diagnostiche di largo impiego nella pratica clinica; i dosaggi di laboratorio hanno acquisito caratteristiche di affidabilità e precisione e le tecniche di biologia molecolare trovano sempre più vaste applicazioni nella pratica clinica. Parallelamente agli sviluppi in campo fisiopatologico e diagnostico si sono registrati notevoli avanzamenti nel campo della terapia sostitutiva. La rapida evoluzione dei corretti protocolli diagnostici e terapeutici rende necessario il frequente ricorso ad occasioni di incontro e di confronto fra specialisti che curano aspetti specifici nella loro pratica quotidiana di clinica e ricerca. Ciascun professionista a partire dal medico di medicina generale impegnato in prima linea, deve mantenere uno stretto contatto con una realtà in rapida evoluzione, in equilibrio tra spinta innovativa e obiettivo finale, che deve essere necessariamente la miglior cura per il singolo paziente. E’ a questa necessità che domani, sabato 26 gennaio 2008, presso l’Aula Ippocrate della Facoltà di Medicina e Chirurgia, a partire dalle ore 9.00, intende rispondere il convegno scientifico da tema “Ipopituitarismo: attualità e controversie”, con il patrocinio della Società Italiana di Endocrinologia, dell’Ordine dei Medici della Provincia di Campobasso e dell’ASRE Molise. Il convegno si pone dunque, come obiettivo, quello di puntualizzare, attraverso il confronto e il dialogo, gli sviluppi della pratica diagnostica e delle terapie nelle varie forme di ipopituitarismo. Il Magnifico Rettore, Prof. Giovanni Cannata aprirà i lavori con gli indirizzi augurali. L’incontro sarà presieduto dai professori Aldo Pinchera, ordinario di endocrinologia dell’Università di Pisa, riconosciuta autorità internazionale, Enio Martino, Presidente della Società Italiana di Endocrinologia e Gaetano Lombardi, Presidente del Collegio dei Professori ordinari di Endocrinologia.  L’organizzazione dell’evento è curata dal Prof. Maurizio Gasperi, docente di endocrinologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università gli Studi del Molise.