La perdita delle vite preziose degli studenti dell’Università abruzzese e di tante persone rimaste sotto le macerie e lo sgomento di chi ha visto distrutte le proprie case e i propri paesi ci colpiscono e ci addolorano profondamente.
Esprimere solidarietà con l’Università dell’Aquila e le popolazioni abruzzesi significa per noi
perseverare con serietà e impegno nel costruire le condizioni per la crescita umana, civile, culturale ed economica del centro sud attraverso la formazione delle sue giovani generazioni.
In particolare l’Università del Molise sollecita tutti a partecipare alla iniziativa promossa dalla Conferenza dei Rettori che ha istituito il fondo “Università Emergenza e Terremoto” con il codice IBAN IT 80 V 03226 03203 000500074995 sul quale potranno essere versati i propri contributi.
Alcuni docenti della Facoltà di Ingegneria del nostro Ateneo con i loro collaboratori, nell’ambito del consorzio interuniversitario ReLUIS (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica) sono all’opera per collaborare con il Dipartimento della Protezione Civile per misurare la stabilità degli edifici colpiti dal sisma e suggerire gli interventi necessari, così come i docenti della Facoltà di Scienze Umane e Sociali sono a disposizione del Ministero dei Beni Culturali per analisi e diagnostica dell'enorme patrimonio artistico e architettonico gravemente danneggiato dal sisma.
Ogni ulteriore forma di collaborazione e sostegno potrà essere segnalata all’indirizzo di posta elettronica: segreteria.rettorato@unimol.it