Il Centro Universitario Teatrale dell'Università degli Studi del Molise, al suo decimo anno di attività, organizza, anche per quest'anno, un ciclo di incontri formativi dedicati al mondo del teatro.
Una serie di appuntamenti caratterizzati da un programma di studio variegato che intende, non solo unire le diverse discipline legate allo spettacolo e alle attività sceniche, ma che risulti un'occasione di sensibilizzazione e di avvicinamento rivolto agli studenti, ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado e alle nuove generazioni ad una delle più antiche arti e tradizioni che cominciava a svilupparsi fin dai primi popoli primitivi attraverso alcuni rituali che sfociavano in vere e proprie rappresentazioni.
Tra le materie trattate verrà affrontata la propedeutica dell’attore, la dizione, il pensiero e la recitazione, la filosofia dell’espressione, la meccanica delle emozioni e sarà poi affrontato e letto in aula, con uno studio approfondito, un testo teatrale. Sono previste inoltre iniziative destinate alla programmazione ed all’apprendimento di tecniche per la messinscena di uno spettacolo con provini, allestimenti e prove.
I corsi si svolgeranno presso la Facoltà di Giurisprudenza, al I Edificio Polifunzionale di Viale Manzoni a Campobasso, il martedì ed il giovedì dalle ore 18.00 alle ore 21.00 e ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza.
Il CUT inoltre organizza corsi intensivi di teatro educativo della durata di 40 ore suddivise in 4 fine settimana nei giorni di venerdì dalle ore 18.00 alle ore 21.00 e di sabato e domenica dalle ore 11.00 alle ore 13.00.
Per informazioni ed iscrizioni è possibile rivolgersi al C.O.R.T. (Centro Orientamento e Tutorato), al numero 800.588815 oppure al direttore artistico Lino D’Ambrosio all’indirizzo e mail: dambrosio@unimol.it
Le iniziative del Centro Universitario Teatrale, lo sviluppo e il suo rafforzamento risultano essere una necessità che il Rettore Cannata intende ancor di più potenziare, in grado di garantire alla popolazione studentesca un'occasione di vivere l’Università in modo diverso, attraverso queste nuove forme di aggregazione e di socializzazione.