L'apprendistato è un contratto a contenuto formativo, in cui il datore di lavoro oltre a versare un corrispettivo per l'attività svolta garantisce all'apprendista una formazione professionale. Il Dlgs 276/2003 individua tre tipologie di contratto, con finalità diverse. Per quanto ci interessa, esso può essere per l'acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione, che consente di conseguire un titolo di studio di livello secondario, universitario o di alta formazione e per la specializzazione tecnica superiore. I destinatari sono i giovani tra i 18 e i 29 anni.
La durata dell'apprendistato per l'acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione deve essere stabilita, per i soli profili che riguardano la formazione, dalle Regioni in accordo con le parti sociali e le istituzioni formative coinvolte.
Il contratto di apprendistato deve avere forma scritta e indicare la prestazione alla quale è adibito l'apprendista, il suo piano formativo e la qualifica che conseguirà al termine del rapporto di lavoro.
Normativa di riferimento:
1. Circolare ministeriale del 25 gennaio 2006 n. 2
2. Circolare ministeriale del 15 luglio 2005 n. 30
3. Legge 14 maggio 2005, n. 80, art. 13, comma 13-bis
4. Decreto legislativo 276/2003, artt. 47-53
5. Circolare ministeriale del 14 ottobre 2004 n. 40