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L’Università del Molise partecipa alla realizzazione di un progetto Grundtvig dal titolo EDAM - EDucation Against Marginalization, in partenariato con l’Università di Maastricht (NL), la Vrije Universiteit Brussel (BE), l’Università di Craiova (RO), e le istituzioni di educazione permanente BFI Tirol Bildungs GmbH, Ergomathisi S.A. (GR) Copenhagen Adult Education Institute (DK), Hamburg Folk Highschool (DE).

Il progetto nasce dalla consapevolezza  che l'emarginazione delle minoranze possa costituire una seria problematica alla formazione della società europea. L’inclusione sociale rappresenta oggi una delle maggiori sfide, non solo per i numerosi ostacoli, anche di tipo interculturale, ma anche per le difficoltà che subentrano nel momento in cui tali forme di emarginazione producono effetti di limitazioni dall’essere attivi e partecipi nella società. L’educazione permanente può rappresentare il mezzo grazie al quale tutti possano effettivamente sentirsi socialmente inserite.

Ed è proprio in tale ambito che, nei giorni 28, 29 e 30 giugno, presso Aula Giustino Fortunato del II Edificio Polifunzionale - Facoltà di Economia, Via De Sanctis a Campobasso, si terrà il terzo incontro transnazionale del Progetto “EDucation Against Marginalization”.

Nel corso del meeting verranno discussi e confrontati i primi risultati del Progetto – realizzati congiuntamente dagli 8 Paesi europei – approfondendo tematiche di studio e problematiche sull’inclusione sociale di categorie a rischio di marginalità.

Nello specifico, lo studio posto in essere dall’Unità di lavoro dell’Università degli Studi del Molise, ha lo scopo di analizzare, in chiave sociologica, fino a che punto l’educazione possa essere strumento di maggiore integrazione sociale per le categorie a rischio.

A Coordinare i lavori la prof.ssa Daniela Grignoli (Università del Molise) e la prof.ssa Mien Segers (University of Maastricht).