Ieri, mercoledì 28 ottobre 2009, si sono svolte le elezioni per la nomina del Preside della Facoltà di Scienze Umane e Sociali.

Gli aventi diritto al voto hanno espresso le loro preferenze e fatto ampiamente convergere i propri consensi sul Prof Paolo Mauriello, Ordinario di Geofisica applica, alla carica di Preside. Un ampio consenso che ha portato il Professore Mauriello, già Presidente del Corso di Laurea in Beni culturali e delegato del Rettore per la valutazione dell’efficacia e dell’efficienza delle strutture didattiche e scientifiche di Ateneo, al suo primo mandato. Il Prof Mauriello dal 1° novembre 2009 dunque, guiderà la Facoltà di Scienze Umane e Sociali per il prossimo triennio accademico 2009-2011.

Nel corso della sua attività di insegnamento e di ricerca scientifica, teorica e sperimentale, il Prof. Mauriello ha approfondito tematiche e specifiche aree di formazione legate allo sviluppo e all'applicazione delle tecniche di tomografia geofisica sia nel campo della vulcanologia sia in riferimento ai problemi archeologici. La sua attività infatti lo ha spesso portato a collaborare con numerose istituzioni ed enti scientifici nazionali ed internazionali per ricerche archeologiche e diagnostica su edifici monumentali.

Attualmente è responsabile della missione archeologica a Cipro finanziata dal Ministero degli Affari Esteri per le indagini geofisiche nel centro storico di Nicosia;  per conto dell’Università del Molise coopera con il Dipartimento delle Antichità di Giordania per le prospezioni geofisiche su siti di estrema rilevanza archeologica e collabora, attivamente, con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Molise per la diagnostica e il rilievo di numerosi siti della nostra regione.

Il Prof. Guido Gili, Ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, lascia l’incarico  e le redini della Facoltà di Scienze Umane e Sociali che ha diretto per diversi anni, accompagnandola dalla sua nascita fino allo sviluppo attuale, per dedicarsi maggiormente all’insegnamento e all’attività di studio e di ricerca nel campo della teoria della comunicazione e dell’analisi dei media.