MARTEDÌ E GIOVEDÌ DALLE ORE 17.00 ALLE ORE 20.00
AULA 5 “CHARLES DARWIN” FACOLTÀ DI AGRARIA
III EDIFICIO POLIFUNZIONALE VIA DE SANCTIS CAMPOBASSO
Il Centro Universitario Teatrale dell'Università degli Studi del Molise (CUT UNIMOL), al suo tredicesimo anno di attività, organizza, anche per quest'anno, un ciclo di incontri formativi dedicati al mondo del teatro.
Una serie di appuntamenti caratterizzati da un programma di studio variegato che intende, non solo unire le diverse discipline legate allo spettacolo e alle attività sceniche, ma che risulti un'occasione di sensibilizzazione e di avvicinamento rivolti agli studenti, alle nuove generazioni ad una delle più antiche arti e tradizioni che cominciava a svilupparsi fin dai primi popoli primitivi attraverso alcuni rituali che sfociavano in vere e proprie rappresentazioni. Tra le materie trattate verrà affrontata la propedeutica dell’attore, la dizione, il pensiero e la recitazione, la filosofia dell’espressione, la meccanica delle emozioni e sarà poi affrontato e letto in aula, con uno studio approfondito, un testo teatrale. Sono previste inoltre iniziative destinate alla programmazione ed all’apprendimento di tecniche per la messinscena di uno spettacolo con provini, allestimenti e prove.
I corsi si svolgeranno presso la Facoltà di Agraria nell’aula 5 del III Edificio Polifunzionale intitolata a Charles Darwin in Via De Sanctisa Campobasso, il martedì ed il giovedì dalle ore 17.00 alle ore 20.00 e ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di frequenza.
Per informazioni ed iscrizioni è possibile rivolgersi al CUT UNIMOL POINT area adiacente la segreteria studenti agli orari della stessa, è possibile chiamare il numero 320/8045561 dopo le ore 19.00, oppure scrivere un’e-mail all’indirizzo cut@unimol.it.
Le iniziative del Centro Universitario Teatrale, lo sviluppo e il suo rafforzamento risultano essere una necessità che il Rettore Cannata intende ancor di più potenziare, in grado di garantire alla popolazione studentesca un'occasione di vivere l’Università in modo diverso, attraverso queste nuove forme di aggregazione e di socializzazione