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Venerdì 29 gennaio 2010 ore 11.00 Aula Magna “Andrea d’Isernia” Sede universitaria di via Mazzini Isernia
“Un’Università forte, forte per il Molise, forte per un’Europa unita”: è questo il nuovo volto che il Magnifico Rettore, Prof. Giovanni Cannata, intende dare all’Ateneo molisano. Un dialogo continuativo e una forte collaborazione con le Istituzioni e con il mondo della scuola garantisce, al Molise e ai giovani, non solo un progetto determinante di crescita culturale e di formazione, ma anche, e soprattutto, un fattore decisivo di cambiamento indispensabile per lo sviluppo civile, economico e sociale della comunità molisana.
Ed è proprio in quest’ottica che l’Università degli Studi del Molise nell’ambito dei corsi di laurea in Scienze della politica e dell'amministrazione e in Scienze politiche e di governo, ha inteso organizzare un incontro di studi dal tema "La rotta di Lisbona. Le Istituzioni europee e la nuova sfida della politica”. L’evento si terrà a Isernia, venerdì 29 gennaio 2010 a partire dalle ore 11.00, presso l'Aula Magna 'Andrea d'Isernia' della sede universitaria di via Mazzini. Ospiti istituzionali dell'incontro gli europarlamentari Aldo Patriciello, membro delle Commissioni del Parlamento dell'Unione Europea ITRE, CONT e REGI e Giovanni Pittella, Presidente vicario dell’Europarlamento. A coordinare i lavori sarà Matteo Luigi Napolitano, docente di Storia delle relazioni internazionali dell'Ateneo molisano.
Gli indirizzi di saluto e di benvenuto saranno rivolti agli ospiti da Giovanni Cannata, Magnifico Rettore dell'Università degli Studi del Molise e da Angelo Michele Iorio, Presidente della Regione Molise.
L'incontro ha lo scopo di illustrare le prospettive del Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1° dicembre 2009, con particolare approfondimento al nuovo ruolo delle Istituzioni europee nell'affermazione dei principi democratici, di libertà, di solidarietà e di sicurezza che il nuovo Trattato garantisce a tutti i cittadini dell'Unione. Si valuteranno poi anche le nuove occasioni che l'Unione Europea potrà sfruttare nella sua proiezione esterna, grazie al potenziamento delle sue Istituzioni e della politica estera comunitaria. Alle relazioni degli ospiti farà seguito un dibattito sui temi illustrati.