Il Rettore Cannata esprime grande soddisfazione per i risultati pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate che evidenziano le scelte dei contribuenti che hanno destinato la quota del 5 mille alla loro Università
Il provvedimento del cinque per mille, come da alcuni anni, lascia la possibilità, a ogni contribuente, di devolvere questa quota alle università.
Sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate sono pubblicati gli elenchi dei risultati che evidenziano le scelte dei contribuenti che hanno deciso di destinare la propria quota del cinque per mille.
E’ con grande soddisfazione ed entusiasmo – ha dichiarato il Rettore Cannata – che oggi, posso sottolineare, ancora una volta, come l’Università degli Studi del Molise è un’istituzione fondamentale per la crescita e il progresso culturale, sociale ed economico della regione. E’ ormai pienamente solidale e integrata al tessuto territoriale.
Mille ottocento contribuenti hanno dato l’indicazione, sulla propria dichiarazione dei redditi per l’anno 2007, di destinare la quota del cinque per mille dei propri ricavi all’Università del Molise.
E’ un risultato ancora più esaltante - ha continuato il Prof. Cannata - se si considera che il rapporto, tra il numero delle scelte ed il totale della popolazione studentesca rappresenta il valore più alto tra tutti gli atenei italiani.
Questo risultato è testimonianza di grande fiducia, considerazione e partecipazione al progetto “giovani e ricerca” fortemente voluto dall’Ateneo e che negli anni scorsi ha visto utilizzare la quota del contributo in favore di borse di studio per giovani ricercatori molisani. Dare fiducia al binomio giovani e ricerca, alla creatività e all’ingegno è la strada vincente per un rilancio competitivo e internazionale del Molise.
Destinare i ricavi del cinque per mille per finanziare borse di studio per giovani ricercatori dell’Università del Molise significa investire nelle nuove generazioni, credere nel futuro della scienza e della nostra Università.
Quest’anno invece gli Organi di Governo dell’Ateneo, nella piena consapevolezza di esprimere un sentimento unanime di solidarietà hanno deciso di devolvere l’attuale quota del 5 per mille in favore della ricostruzione dell’Università de L’Aquila. Il nostro Ateneo sin da subito, ha inteso esprimere ai colleghi e agli studenti dell’Università aquilana, ma anche ai giovani, alle famiglie e all’intero territorio abruzzese, forte e profonda solidarietà per la terribile prova che tutta la popolazione ha affrontato comunque con estrema dignità e forza d’animo, nella certezza che la rapida ripresa delle attività didattica e formativa ha già riportato all’Università de L’Aquila al suo importante e fondamentale ruolo scientifico, culturale ed educativo.