Le attuali iniziative di ricerca, il quadro e il livello normativo sempre in fase di aggiornamento, revisione e riforma hanno introdotto, anche in maniera rilevante, nuove sostanziali cambiamenti sia nel modo di progettare che di operare in zona sismica. E’ in tale scenario che si inserisce il progetto M.E.E.T.I.N.G. Mitigation of the Earthquakes Effects in Towns and in INdustrial reGional districts (Mitigazione degli Effetti dei Terremoti nelle Città e nei Distretti Industriali Regionali) che si sviluppa all’interno del Nuovo Programma di Prossimità Adriatico INTERREG/CARDS-PHARE.Un programma comunitario dunque finalizzato a promuovere e favorire lo sviluppo socio-economico e la cooperazione tra i Paesi dell'Area adriatica. Il progetto vede il coinvolgimento e le competenze di Ingegneria Sismica presenti nell’Università degli Studi del Molise (che è il partner principale del progetto), in stretta collaborazione e sinergia con l’Università degli Studi di Lecce e l’Università di Zagabria in Croazia. Il progetto è finalizzato a definire una serie di metodologie di intervento per la mitigazione del rischio sismico in aree urbane ed industriali, stabilendo delle metodologie di intervento esportabili a tutte le regioni che si affacciano sull’Adriatico.
Nelle giornate del 14 e 15 Luglio del 2008, cornice l’Aula Adriatico della sede universitaria di Via Duca degli Abruzzi a Termoli si terrà il workshop conclusivo del progetto.
Una due giorni articolata in due momenti, la prima parte, con un carattere prevalentemente scientifico-divulgativo sarà dedicata al presentare i prodotti della ricerca del progetto M.E.E.T.I.N.G. e vedrà protagonisti ricercatori del Laboratorio di Dinamica Strutturale e Geotecnica StreGa dell’Università del Molise, dell’Università del Salento e dell’Università di Zagabria. Nella giornata del 14 sarà anche presentato il volume “Strategie per la riduzione del rischio sismico” che raccoglie il contributo di lavori di ricercatori fortemente legati all'Università del Molise, che operano nella regione Molise oppure articoli che sono un prodotto diretto del progetto Interreg MEETING.
I contributi spaziano dalla presentazione della rete sismica in Molise, alle tecniche innovativi di monitoraggio per i terreni e le strutture, dai metodi per la progettazione di strutture e sistemi geotecnica alla valutazione dei rischi per gli impianti industriali. La seconda parte, con un taglio più marcatamente scientifico, sarà dedicata alla modellazione matematica ed alle applicazioni per i mezzi strutturati ed è specificamente dedicata a celebrare il 65mo compleanno di David Owen, Docente del Dipartimento di Scienze Matematiche della celebre Carnegie Mellon University degli Stati Uniti. In sostanza il filo conduttore delle due giornate sarà il metodo scientifico applicato alla risoluzione di problemi di progettazione in ingegneria, con l’Ingegneria che presenterà alcune delle sue sfaccettature più significative che vanno dallo studio del materiali, alla modellazione, alle applicazioni.