Mercoledì 20 giugno 2007 ore 10.00

Centro Sociale “Giaku Shprishur”

Corso Skanderberg Montecilfone (CB)

 

 

La letteratura di viaggio ha da sempre accompagnato gli sviluppi della civiltà occidentale, con le narrazioni di esperienze che hanno contribuito alla conoscenza del mondo, dell’aspetto fisico come di quello antropologico, dalle vicende politiche e sociali che hanno definito la fisionomia dei popoli, alle espressioni più autentiche della loro vitalità creativa ed espressiva.

Questo particolare filone di scritture annovera accanto ad autentici capolavori, anche testimonianze meno colte, ma ugualmente appassionanti sia per la tecnica narrativa che per la fantasia dispiegata a rappresentare realtà esotiche, “diverse” nello spazio come nella cultura.

Il progetto di ricerca Interuniversitario Interreg, dedicato ai “Viaggiatori dell’Adriatico”, ha ripercorso e tracciato, nei materiali raccolti e prodotti da studiosi delle Università delle due sponde adriatiche, le dinamiche delle scoperte, delle annessioni e degli scontri che hanno caratterizzato secoli di confronti tra culture e popoli diversi. Scenari che hanno definito come il mare non ha costituito una barriera, ma piuttosto un ponte, una strada che ha unito individui, culture e mondi lontani.

Tra il Molise e l’Albania c’è un antico, tradizionale, rapporto di scambio e di amicizia: lo testimoniano, oltre che la storia dei due territori, la presenza di comunità albanesi in alcuni centri del basso Molise e del loro idioma, una lingua vivace, quella arberesche, voce di una tradizione che allude a discendenze, parentele, rapporti molto più stretti di quanto la storia ufficiale possa far pensare.

E’ questa, dunque, l’immagine dell’Albania nelle testimonianze dei viaggiatori stranieri tra Settecento e Novecento, che sarà presentata e discussa, all’interno di queste prospettive di temi e di tradizioni in un incontro che l’Università del Molise ha organizzato, nel quadro delle iniziative promosse dalla ricerca Interreg e che si terrà mercoledì 20 giugno 2007, a partire dalle ore 10.00 presso il Centro Sociale“Giaku Shprishur” in Corso Skanderberg a Montecilfone (CB).

Studiosi delle Università di Tirana ed Elbasan e dell’Università del Molise metteranno in comune riflessioni sulla cultura di viaggio e sulle voci che hanno raccontato, attraverso i secoli, storie di uomini e di luoghi.

L’incontro si aprirà con gli indirizzi augurali e di benvenuto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Prof. Giovanni Cannata.