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Oggi, martedì 22 marzo 2011, presso la Valahia University in Târgoviste, in Romania, si è svolta la cerimonia ufficiale di conferimento del prestigioso riconoscimento al Prof. Cannata.
Il Senato Accademico della Valahia University in Târgoviste ha approvato all’unanimità la proposta della Facoltà di Ingegneria Ambientale e Biotecnologie di conferire al Rettore dell’Università del Molise Giovanni Cannata il titolo accademico di Dottore Honoris Causa in Ingegneria Ambientale e Biotecnologie per la sua alta “vocazione” scientifica e manageriale, nonché per il suo dinamico contributo a stabilire rapporti di collaborazione, efficaci e produttivi, tra l’Università del Molise e quella di Valahia.Tale riconoscimento si inserisce nell’ambito del recente Progetto Europeo di Alta Formazione, denominato “Developing the applicative research performances for the higher education personnel in the field of environmental protection and food safety”, che ha visto la stretta collaborazione tra l’Ateneo molisano e la Valahia University in Târgoviste.
Il progetto, coordinato dalla Prof.ssa Stefania Iordache (Project manager) della Valahia University in Târgoviste e dal Prof. Giuseppe Maiorano (Coordinator of trans-national activities), ha visto la partecipazione di oltre 60 discenti tra docenti e ricercatori di nazionalità rumena, della Valahia University in Târgoviste e della University of Agronomic Sciences and Veterinary Medicine of Bucharest (Romania) e di 22 docenti dell’Università del Molise.
Al Prof. Cannata Laurea Honoris Causa in Ingegneria Ambientale e Biotecnologie
“Ringrazio vivamente il Senato Accademico della Valahia University in Târgoviste per questo prestigioso riconoscimento che collego anche alla proficua collaborazione sviluppata in questi anni tra le nostre Università”- sono state le prime parole del Rettore Cannata al momento del conferimento del titolo Honoris Causa.
“Un’attenzione – ha proseguito il Prof Cannata - che la Facoltà di Ingegneria Ambientale e Biotecnologie, alla quale ancora una volta desidero porgere un caloroso ringraziamento, ha voluto attribuirmi. Una responsabilità importante che con estrema riconoscenza mi spinge a portare avanti, con ancora più passione e determinazione, la mia attività di Professore e di Rettore di una Istituzione che non solo è fonte di sviluppo per l’intera società civile molisana, ma anche garanzia di crescita e di progresso nel panorama nazionale e internazionale, tutelando le tradizioni, valorizzandone la cultura”.
“In questo complicato e incerto periodo per il sistema universitario - ha ribadito il Rettore Cannata alla fine della sua Lectio Doctoralis sui temi dello sviluppo rurale e dell’ambiente - è fondamentale continuare a dare segnali forti per ribadire la consapevolezza che lo sviluppo culturale, economico e sociale di un Paese dipende dalla qualità del suo capitale umano. Il capitale umano si crea mediante processi educativi e formativi che trasformano le persone sviluppandone conoscenze e abilità che le rendono capaci di agire in modi nuovi rispetto alle sfide della società e del futuro.
Attuare, difendere e riaffermare questa consapevolezza - ha concluso il Prof Cannata -coordinare e integrare gli sforzi, produrre, attuare strategie chiare, univoche e condivise è premessa di risultato, crescita e qualità”.
Questo ulteriore consenso testimonia e rappresenta, ancora una volta, il riconoscimento delle qualità e dell’impegno profuso in questi anni dal Prof. Cannata nella sua quotidiana attività di professore universitario, Rettore dell’Ateneo molisano e componente di diversi organismi ministeriali, ma, anche e soprattutto, la sua continua attenzione alle esigenze del mondo universitario coniugate al tessuto istituzionale e territoriale, alle opportunità per gli studenti, per i giovani ricercatori e per il personale tecnico amministrativo.