Le novità della riforma, con la quale l’Italia punta all’Europa, facendo proprie le competenze chiavi per l’apprendimento permanente indicate dall’Unione Europea il 18 dicembre 2006, specificano, come prioritario per la scuola, il porre attenzione alle competenze e ai saperi che tutti i giovani devono possedere alla conclusione del ciclo scolastico, indipendentemente dalla scuola che frequentano. Le competenze chiavi individuate dalla Unione Europea (comunicazione nella madrelingua; comunicazione nelle lingue straniere; competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza digitale; imparare a imparare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità; consapevolezza ed espressione culturale) sono state organizzate nella riforma italiana in quelli che sono stati definiti gli “assi culturali”: l’asse dei linguaggi, l’asse matematico, l’asse scientifico-tecnologico, l’asse storico-sociale. La giornata di studio, che viene ospitata presso l’Aula 160 posti del II Edificio Polifunzionale in Via De Sanctis, a Campobasso, a partire dalle ore 9.00, è sostenuta dal Centro Orientamento e Tutorato dell’Ateneo, dal Centro Colozza e dal Centro Linguistico di Ateneo. L’iniziativa è rivolta a docenti delle scuole secondarie di primo e  secondo grado del territorio molisano. La mattinata sarà focalizzata sui punti caldi della riforma con le relazioni di Sofia Toselli, Presidente Nazionale del CIDI, Adriano Colombo, Segretario Nazionale del GISCEL, Carlo Fiorentini, Presidente del CIDI Firenze e Antonio Brusa, docente di Storia dell’ateneo barese, che ha partecipato alla preparazione delle indicazioni programmatiche del ministero.

Il pomeriggio sarà dedicato alla discussione di proposte curricolari che tengano conto delle novità della riforma e che saranno suddivise in laboratori (area scientifica, linguistica e storica rispettivamente).