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Ogni anno dal 1980, Il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca indice la Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica del Molise con lo scopo di mobilitare tutte le competenze e le energie del Paese per favorire la più capillare diffusione di una solida e critica cultura tecnico-scientifica.
In particolare, la Settimana intende stimolare l'apertura di efficaci canali di comunicazione, di confronto e di scambio tra l'universo della società civile (che vede in prima fila il mondo della scuola), da un lato, e l'articolato complesso del Sistema Ricerca (università, enti di ricerca pubblici e privati, musei, aziende, associazioni, ecc.), dall'altro.
Anche quest’anno dunque l’Università degli Studi del Molise apre le porte alla Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica. Un appuntamento che riveste un particolare significato. Nel 2010 infatti questa manifestazione è giunta alla sua ventesima edizione. Un traguardo che l’Ateneo molisano, non solo ha vissuto quasi interamente, ma che intende valorizzare ancor di più, soprattutto in questo clima di estrema incertezza per l’intero sistema universitario, con un programma ricco di eventi, iniziative, mostre, convegni, seminari e visite guidate coinvolgenti l’intero territorio molisano.
Per l’evento, consolidato su tutto il territorio nazionale, il Ministero dell’Università e della Ricerca non ha dato indicazioni specifiche lasciando agli organizzatori delle manifestazioni ampia libertà di scelta dei temi da trattare. Con questo proposito e con ferma consapevolezza del fondamentale ruolo del nostro Ateneo per la società civile che l’Università del Molise ha inteso organizzare, da lunedì 18 a domenica 24 ottobre, eventi di attualità e di ampia divulgazione, per richiamare l’attenzione del pubblico e sensibilizzare, soprattutto i giovani, ad una sempre maggiore diffusione e valorizzazione del sapere tecnico-scientifico e delle attività di ricerca svolte presso l’Università.
Occasione dunque per l’edizione del 2010, ufficialmente individuato come Anno Internazionale della Biodiversità e dell'Avvicinamento delle Culture, mobilitare tutte le competenze e le energie del Paese per diffondere una solida e critica cultura tecnico-scientifica e offrire spunti di riflessione sulle grandi scoperte tra la società civile, il mondo della scuola, del lavoro e il complesso sistema dell’attività di ricerca. Stimolare l'apertura di efficaci canali di comunicazione e di scambio è un compito di importanza decisiva perché si contribuisce non solo alla crescita culturale del Paese, ma anche perché costituisce uno dei presupposti per il pieno esercizio dei diritti democratici dei cittadini, e soprattutto dei giovani i quali sono chiamati a compiere sempre più spesso scelte che implicano una solida cultura scientifica di base.
Particolarmente significativo l’incontro di studi, con la presenza del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Prof. Giovanni Cannata, che si terrà martedì 19 ottobre, alle ore 11.00, presso l’Aula Galileo Galilei della sede universitaria di Pesche, dal tema “Aree protette e ricerca scientifica per la tutela della biodiversità”, che vedrà la partecipazione del Presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Molise e Lazio, Dott. Giuseppe Rossi, il Presidente Federparchi, Dott. Giampiero Sammuri, il Responsabile del settore conservazione del WWF Italia, Dott. Fabrizio Bulgarini e il Dott. Nino Martino, Direttore del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
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