Presentazione della prima edizione in lingua occidentale  delle Lezioni giapponesi di CLAUDE LÉVI-STRAUSS, (Rubbettino, Soveria Mannelli 2010), Introdotte, tradotte e curate da Lorenzo Scillitani, con prefazione di Salvatore Abbruzzese

Sala Biblioteca di Ateneo "Enrico Fermi", Viale Manzoni Campobasso

 

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Il testo, inedito nell’originale francese, delle lezioni pronunciate dal grande antropologo francese a Tokyo nel 1986, su invito della prestigiosa Fondazione Ishizaka – intitolate L’antropologia di fronte ai problemi del mondo moderno –, registra, dopo la pubblicazione in giapponese nel 2006, la sua prima edizione in lingua occidentale. Chi si interessa all’Oriente, e in particolare al Giappone, potrà allargare il suo sguardo con l’originale proiezione ottica di Lévi-Strauss, che arricchisce di contenuti ciò che ha potuto significare, e ciò che ancora può significare, un autentico confronto fra le culture.

Le Lezioni giapponesi, che vengono riproposte in occasione del primo anniversario della scomparsa del grande antropologo, danno modo di apprezzare sinteticamente la portata dell’opera di uno dei più significativi esponenti di quello che Bernard Henri-Lévy ha definito come il momento genuinamente francese, e nondimeno universale, del pensiero occidentale.

L’iniziativa, patrocinata dall’Istituto Giapponese di Cultura – che in via eccezionale sponsorizza un evento di questa portata – e dall’editore Rubbettino, è promossa dal curatore del volume, Lorenzo Scillitani, nel quadro delle attività culturali del Dipartimento di Scienze Umane Storiche e Sociali dell’Università del Molise, che interverrà nella persona del suo Direttore, Prof. Giorgio Patrizi.

L'incontro che si aprirà con gli indirizzi di benvenuto del Rettore, Prof. Giovanni Cannata, vede la partecipazione del Prof. Salvatore Abbruzzese (ordinario di Sociologia delle religioni nell’Università di Trento), e di altri docenti dell’Ateneo molisano, tra i quali il coordinatore del Dottorato di Ricerca in Relazioni e processi interculturali, Prof. Fabio Ferrucci, e il Preside della Facoltà di Scienze Umane e Sociali, Prof. Paolo Mauriello.