Università degli Studi del Molise - Studenti in Decadenza

Appelli straordinari di esami di profitto, riservati esclusivamente agli studenti a rischio di decadenza per l’anno accademico 2009/10:

Alla luce di quanto deliberato dal Senato Accademico nella seduta del 20/07/2010, dal Consiglio di Facoltà di Scienze MM.FF.NN. e dai Consigli di Corso di Studio, sono previsti appelli straordinari mensili di esami di profitto fino alla fine del mese di giugno 2011, riservati soltanto agli studenti a rischio decadenza per l’anno accademico 2009/10.

In particolare, tali studenti a rischio di decadenza potranno contattare direttamente i Presidenti di Commissione dell’esame di profitto per fissare con ragionevole anticipo la data ufficiale dell’appello straordinario di esame, che verrà pubblicata sia nella bacheca on-line del rispettivo Corso di Studio che in quella presente all’interno della Sede Universitaria di Pesche.

Si riporta di seguito quanto previsto dalla Guida Amministrativa dell'a.a. 2009/2010 dell'Università degli Studi del Molise in materia di decadenza.

Nella seduta del 14 maggio 2009 il Senato Accademico ha stabilito, con decorrenza dall’anno accademico 2010/2011 e con riferimento a tutti gli studenti iscritti, che venga introdotto un limite massimo alle iscrizioni degli studenti in qualità di “fuori corso” (successive alla durata legale o normale del Corso di Studio prescelto), superato il quale lo studente è considerato decaduto. Pertanto, decade dallo status di studente dell’Università degli Studi del Molise: ·

– chi è iscritto ad un Corso di Studio appartenente all’ordinamento previgente al D.M. n. 509/99 e al D.M. n. 270/04 (c.d. vecchio ordinamento) se non supera tutti gli esami previsti dal proprio piano di studi entro un numero di anni accademici pari al massimo al doppio della durata legale del Corso di Studio (es. per il corso di laurea in Giurisprudenza V.O. entro max il 4° anno fuori corso);

– chi è iscritto ad un Corso di Studio del nuovo ordinamento se non consegue tutti i crediti previsti dal proprio piano di studi (ad esclusione di quelli relativi alla prova finale) entro un numero di anni pari al doppio della durata normale del Corso di Studio (es. per il corso di laurea in Scienze della comunicazione entro max il 3° anno fuori corso).

Gli studenti iscritti con regime di studio a tempo parziale sono considerati “fuori corso” dopo un numero di anni pari, al massimo, al doppio della durata normale del Corso. Anche per questi studenti è previsto un numero massimo di iscrizioni in qualità di fuori corso pari alla durata normale del Corso di Studio riferita agli studenti iscritti con regime di impegno a tempo pieno. Ai fini della suddetta decadenza, gli anni di iscrizione (successivi alla durata legale o normale del Corso di Studio prescelto) in qualità di ripetente e gli anni di interruzione e di ricognizione (successivi alla durata legale o normale del Corso di Studio prescelto) sono equivalenti all’iscrizione fuori corso, mentre non sono computati gli anni di sospensione.

A parziale modifica della delibera del 14 maggio 2009, al fine di evitare la decadenza, lo studente deve ultimare gli esami entro il 31 marzo dell’ultimo anno accademico utile e conseguire il titolo di studio entro il 31 luglio del medesimo anno accademico. Le eventuali sedute di laurea fissate per i mesi di maggio, giugno e luglio sono considerate sedute straordinarie dell’anno accademico precedente. Pertanto gli studenti che nell’a.a. 2009/2010 sono già a rischio di decadenza devono terminare gli esami entro marzo 2011 e conseguire il titolo entro luglio 2011, quale sessione straordinaria dell’a.a. 2009/2010. Lo studente che è in debito della sola prova finale/esame di laurea deve conseguire il titolo entro luglio 2011, pena la decadenza. Lo studente che nell’a.a. 2009/2010 è iscritto dal 3° anno fuori corso al corso di laurea triennale o al Vecchio Ordinamento (antecedente al D.M. 509/99) oppure è iscritto dal 2° anno fuori corso in poi alla laurea specialistica, ha 3 opportunità:

a) OPTARE entro il 31 luglio 2010 ai corsi di laurea del nuovo ordinamento del D.M. 270/04 chiedendo alla rispettiva Facoltà la convalida totale o parziale degli esami o crediti conseguiti, con eventuale abbreviazione di corso e in tal caso non decade;

b) CONTINUARE sul percorso accademico iniziato e conseguire il titolo entro luglio 2011 e in tal caso non decade;

c) REIMMATRICOLARSI, decadendo dalla precedente iscrizione, ai corsi del nuovo ordinamento del D.M. 270/04 chiedendo ed ottenendo la convalida totale o parziale degli esami o crediti acquisiti nella carriera pregressa dalla competente Facoltà.

Il Senato Accademico, nella seduta del 20 luglio scorso, con riferimento agli studenti a rischio decadenza per l’a.a. 2009/2010, cioè agli studenti:

- iscritti ai Corsi del vecchio ordinamento, antecedente il D.M. n. 509/99;

- iscritti almeno al 3° fuori corso dei Corsi di Laurea triennali;

- iscritti almeno al 2° fuori corso dei Corsi di Laurea Specialistica;

ha deliberato quanto segue:

· a parziale deroga di quanto deliberato nella seduta del 12 novembre 2009, tali studenti devono ultimare gli esami di profitto (e conseguire il titolo) entro la sessione straordinaria del mese di luglio 2011 (il termine precedentemente stabilito era 31 marzo 2011);

· in deroga al calendario delle attività accademiche del 2009/2010, le Facoltà devono prevedere appelli straordinari di esami di profitto, riservati esclusivamente agli studenti a rischio di decadenza come sopra indicati, nei mesi di aprile, maggio, giugno e luglio 2011: onde evitare che agli appelli riservati si prenotino anche studenti che non sono a rischio decadenza (ai quali, pertanto, l’esame andrebbe annullato) sarebbe opportuno che le prenotazioni venissero effettuate manualmente (la Segreteria potrà inviare anche elenchi degli studenti a rischio decadenza, distinti per Facoltà, per effettuare i riscontri del caso);

· a parziale deroga delle disposizioni vigenti e soltanto con riferimento alle sedute di laurea straordinarie estive eventualmente fissate dalle Facoltà per i mesi di maggio, giugno e luglio 2011, è ridotto a 10 giorni liberi antecedenti la data prevista per l’esame finale il termine entro il quale il laureando deve aver sostenuto tutti gli esami di profitto previsti dal proprio Piano di Studio e deve consegnare agli sportelli delle Segreterie Studenti il libretto universitario: resta fermo, invece, il termine di 20 giorni liberi (30 per gli studenti delle Facoltà Economia, di Giurisprudenza e di Scienze Umane e Sociali) antecedenti la data prevista per l’esame finale per la consegna della tesi, della ricevuta attestante l’avvenuta prenotazione all’esame finale, della ricevuta di compilazione del questionario on line Almalaurea e della scheda per la consultazione della tesi, se dovuta.

Pertanto, per le sedute di laurea di settembre/ottobre/dicembre 2010 e di febbraio/marzo/aprile 2011 resta fissato a 20 giorni liberi (30 per gli studenti delle Facoltà Economia, di Giurisprudenza e di Scienze Umane e Sociali) antecedenti la data prevista per l’esame finale il termine entro il quale i laureandi devono aver sostenuto tutti gli esami di profitto e devono consegnare la tesi, il libretto universitario, la ricevuta attestante l’avvenuta prenotazione all’esame finale, la ricevuta di compilazione del questionario on line Almalaurea e la scheda per la consultazione della tesi, se dovuta.

Per opportuna conoscenza e per evitare ulteriori fraintendimenti, si comunica che gli studenti che intendono sostenere la prova finale nelle sedute di laurea straordinarie estive eventualmente fissate per i mesi di maggio, giugno e luglio 2011, devono effettuare la prenotazione all’esame finale dal 1° al 20 dicembre 2010.

Appelli di esame riservati agli studenti a rischio decadenza